ITSREAL: interaction changes things

Incontriamo Beatrice Denti,  CEO di ITSREAL e Tommaso Redaelli il CGO.

Prima volta ad Heroes? Quando nasce il vostro progetto?

Assolutamente si, prima volta ad Heroes. Il progetto nasce circa due anni e mezzo fa.

Perché ITSREAL è la soluzione perfetta al problema che volete risolvere?

In questo momento sia le Corporate che le Startup si trovano in uno stato che noi definiamo “comodity zone”; la “comodity” è quelle zona immaginaria in cui il prodotto che si vuol vendere, dal consumatore viene percepito principalmente per la fascia di prezzo in cui si trova più che per le caratteristiche tecniche. Siamo convinti che il reale valore dei prodotti non venga percepito veramente dal consumatore medio; avere la possibilità di “aumentare” le informazioni a disposizione dei consumatori fa crescere il valore dei prodotti di qualità ma sopratutto la consapevolezza d’acquisto del consumatore. La nostra soluzione? Grazie alla realtà aumentata riusciamo ad isolare le informazioni più importanti relative al prodotto e metterle a disposizione del consumatore. Studi scientifici certificano che le informazioni presenti nei layer che vengono sovrapposti all’oggetto con AR sono percepite dal cervello come vere; questo può generare incrementi di vendita fino al 79%. Si passa dal trasferire una informazione a farla assorbire.

Validare un progetto significa verificare non soltanto che la soluzione trovata funzioni, ma sopratutto che il mercato sia disposto a sceglierla. Come avete validato la vostra idea?

Il percorso di validazione è durato un anno e mezzo, ed ha portato alla configurazione di un nostro modello. Un percorso di 4 step che porta alla creazione di una AR utility app.

Il modello è stato applicato sulle Corporale, sulle Startup e sulle PMI; qui a Maratea abbiamo portato un MVP di una startup in realtà aumentata. L’applicazione ha un sistema di analytics che traccia i dati reali evidenziando le relazioni utente/prodotto o utente/azienda.

Un progetto vincente non può nascere se dietro non c’è un team affiatato. Quale è secondo voi l’errore che assolutamente non si deve fare nel costruire il team work perfetto?

Avere paura di commettere errori è la cosa da non fare.

Riuscite a descrivere velocemente il vostro “futuro desiderabile”?

Vogliamo portare ITSREAL ad essere il punto di riferimento per gli imprenditori che vogliono portare il proprio brand ad un livello di interazione più alto, creando un dialogo vero con i consumatori.


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