Fortitude Group Holding investment, Ulixes SGR e Innova Venture, finanziato con le risorse comunitarie del POR FESR 2014/2020 Regione Lazio, hanno investito nella startup agritech Elaisian complessivamente 600 mila euro.
All’investimento hanno partecipato diversi business angel con ulteriori 200 mila euro, portando così l’investimento totale a 800.000 euro. L’operazione è stata seguita dallo Studio Legale WDA. L’ammontare totale degli investimenti raccolti fino ad oggi arriva così a superare i 2.3M di euro.
Elaisian è il primo sistema di supporto alle decisioni (DSS) che previene le malattie dell’olivo e della vite con una settimana di anticipo. La scaleup ha lo scopo di promuovere il trasferimento di conoscenze e l’innovazione nel settore agricolo attraverso lo sviluppo di servizi per la digitalizzazione di aziende agricole. L’investimento consentirà di espandere la presenza sui mercati italiano e spagnolo e scalare in altri Paesi dove l’azienda è già presente, come Grecia, Francia, Portogallo e Nord Africa. L’investimento, che rappresenta il primo passo nella realizzazione di un nuovo round già quest’anno, ha permesso a Elaisian di ampliare la rete di sensoristica a disposizione dell’agricoltore e da marzo di lanciare inoltre un nuovo mercato, quello rappresentato dalle coltivazioni del mandorlo.
Secondo i dati di Crunchbase il 2021 è stato un anno record per l’agtech, con quasi 5 miliardi di dollari investiti nel settore in 440 accordi di finanziamento alle startup sostenute da VC. Questo supera di gran lunga i 3,3 miliardi di dollari investiti in 422 accordi nel 2020. Negli ultimi due anni l’Agricoltura 4.0, in Italia, ha continuato il suo percorso di crescita ed evoluzione: dai 540 milioni di euro di fatturato nel primo semestre del 2020 a 1,3 miliardi a fine 2020, fino ad arrivare a 1,6 miliardi nel 2021 (+23%).
“Per Innova Venture si tratta di un secondo investimento in una realtà agritech laziale di grande interesse che ha saputo perseguire gli obiettivi fissati con il primo funding – ha dichiarato Andrea Ciampalini, Direttore Generale di Lazio Innova. L’obiettivo del fondo Innova Venture, arrivato ormai al suo diciottesimo investimento, è anche quello di continuare ad accompagnare le migliori realtà che hanno dimostrato di saper crescere ed essere in grado di raccogliere ulteriori capitali”.
“L’agricoltura 4.0 sta avendo una crescita esponenziale e gli agricoltori sono sempre più pronti ad inserirla in azienda, vedendo i vantaggi che hanno in termini di risparmio di tempo. Nel nostro caso inoltre i risparmi sono anche economici, ma soprattutto di miglioramento su quantità e qualità, poiché per esempio il frutto che si va a trasformare come prodotto finale e successivamente a commercializzare, non ha tracce di malattie e questo permette di avere una migliore qualità e quindi ricevere una retribuzione più proficua – hanno sottolineato Damiano Angelici e Giovanni Di Mambro, co-fondatori di Elaisian – Per questo oltre a olivo e vite, in occasione del World Agri-Tech Summit di San Francisco, il più importante evento mondiale sull’agritech, dove siamo partner, abbiamo deciso di lanciare il servizio sul mandorlo. La conferma poi di un ulteriore investimento da parte di Fortitude 1780 e Lazio Innova nel capitale di Elaisian e l’ingresso di Ulixes SGR sono una riprova dei risultati ottenuti finora, ma soprattutto, come bridge ci consentirà di concentrarci su un nuovo importante round di investimento. L’obiettivo è di continuare a essere leader nella nostra scienza, che permette di prevenire le malattie e analizzare i dati, per aiutare gli agricoltori a prendere decisioni migliori, risparmiando tempo e soldi e avere un prodotto di qualità”.
Gli algoritmi di Elaisian
Come funziona il sistema di supporto alle decisioni? si basa su dati in tempo reale, con l’installazione di una Stazione Agrometeo, che rileva il microclima del campo agricolo. Al quale si aggiungono 10 anni di dati storici climatici e dati fissi e specifici di ogni singolo appezzamento (come altitudine, esposizione solare, tipo di varietà e altre variabili). Unendo questa mole di dati, con degli algoritmi proprietari basati su ricerche agronomiche, si generano come risultati notifiche di alert e report che vengono inviati agli agricoltori, i quali alert permettono di prevenire la presenza di malattie con una settimana di anticipo, la pericolosità dell’attacco e il consiglio se fare un trattamento o meno.
Ogni utente ha un’app dove può monitorare h24 i propri campi, ovunque esso sia e ricevere tutte le segnalazioni. Le più gravi, ovvero gli alert, vengono inviati anche via messaggio whatsapp.
Molteplici sono i benefici per le aziende agricole, come risparmio dei costi (trattamenti, manodopera, consumi); incremento della qualità e della quantità della produzione; riduzione dell’impatto ambientale. Da sottolineare inoltre l’estrema facilità di utilizzo del sistema poiché pensato per ogni tipologia di agricoltore, senza limiti di dimensione. L’azienda vanta un team di 22 persone, con la sede principale a Roma e altri sedi operative a Milano, Bari e Madrid. Ad oggi oltre 1.500 aziende agricole in 15 paesi nel mondo utilizzano la tecnologia e la scienza tutta italiana sviluppata da Elaisian.