Domani, durante l’incontro “Capitali Coraggiosi”, all’interno del cartellone della seconda edizione della Rome Startup Week, verrà presentato lo Startup Act.

Il documento sarà presentato al pubblico per la prima volta per poi essere proposto al Parlamento.

Creato all’inizio di quest’anno da imprenditori, startupper e innovatori, e presentato in occasione della Rome Startup Week 2018, lo Startup Act è un documento che mette a fuoco la filiera del venture business e riscrive le norme che oggi frenano la nascita e la crescita di nuove imprese globali italiane, mortificando le potenzialità e le forze creative e dell’innovazione del paese.

Il documento, ideato da Roma Startup che ha chiamato a raccolta oltre 500 innovatori italiani che si sono associati all’atto, elabora dieci richieste messe a punto da chi, ogni giorno, decide di restare in Italia per fare impresa in modo innovativo.

L’idea alla base delle richieste è che non sia più possibile ignorare la quantità d’imprese a forte vocazione innovativa che vengono create in Italia ma che si trovano a combattere contro una burocrazia fumosa ed inadeguata, che spesso le relega al ruolo di PMI, e con la mancanza di investimenti che le penalizzano rispetto alle startup nate nei Paesi vicini.

“Noi chiediamo adesso un ‘set di regole’ semplificato ed incentivante verso le nascenti imprese a forte vocazione innovativa, un investimento del paese sul rendere la corsa più agevole ad un contenuto numero di imprese che dimostrino fin dalla costituzione di essere in

grado di attirare capitale di rischio e quindi abbiano delle probabilità di diventare delle nuove grandi imprese, le multinazionali italiane dei prossimi decenni. Chiediamo che chi decide di restare in Italia per ‘provarci’, possa farlo trovando condizioni non peggiorative che spostandosi in altri paesi vicini. Chiediamo un investimento in competitività nello sviluppo industriale di innovazione”. (startupact.it)

I dieci punti su cui si articola il piano programmatico dell’ecosistema startup italiano sono:

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  1. Un Codice Etico e di Responsabilità Sociale per la filiera del Venture Business
  2. Incentivazione della Ricerca verso l’Imprenditorialità
  3. Attrazione internazionale di talenti ed investimenti
  4. Incremento della liquidità nella filiera del Venture Business
  5. Semplificazioni per gli investitori e progressività della vigilanza
  6. Riordino delle definizioni delle imprese
  7. Nuovi incentivi e semplificazioni per le imprese
  8. Riordino degli Incubatori Certificati in Operatori Intermedi Certificati
  9. Semplificazioni urbanistiche per Startup ed Operatori Intermedi Certificati
  10. Incentivi per Open Innovation ed Exit

Alla presentazione durante l’incontro “Capitali Coraggiosi” parteciperanno Gianmarco Carnovale, Luca Carabetta (Movimento 5 Stelle), Antonio Palmieri (Forza Italia) eAndrea Ciampalini (direttore generale di Lazio Innova).

Invitati, inoltre, Paolo Garonna, (segretario generale Federazione Banche Assicurazioni e Finanza), Luigi Capello (CEO LVenture Group), Andrea Ciampalini (General Manager di Lazio Innova), Gianluca Galletto (CEO Smart City New York e consulente del sindaco per gli Affari Internazionali), Alessandro A. E. Anzani (CEO Smartup Capital), Yoram Wijngaarde (Ceo Dealroom), Pier Luigi Gilibert (European Investment Fund), Salvo Mizzi(Pincipia Sgr) e Raffaele Mauro (Managing Director Endeavor Italy).

Alcuni dei prossimi appuntamenti

The WeP-UP Initiative giovedì 12 aprile | 12:00 – 13:00
Confronto sulle esperienze innovative regionali europee; il caso dell’iniziativa WeP-UP – West Pomeranian ICT Start Up Hub.

Aleardo Furlani (INNOVA Srl – Business Accelerator Lazio Region)

Massimiliano Dragoni, Senior Policy Official DG CONNECT – Startup Europe initiative (European Commission)

Peter Hafner, Key Technology Ventures AG (Berlin ecosystem)
Kadri Uus, Baltic Innovation Agency OÜ (Estonian ecosystem)
Maciej Jankowski, Netcamp Foundation (West Pomerania ecosystem)


Building Startup Ecosystem giovedì 12 aprile | 14:30 – 18:00
Sequenza sulle condizioni per creare un terreno fertile in cui far nascere e crescere le imprese innovative.

Modera Ilaria Fava – La Scossa

Yoram Wijngaarde, Fondatore e CEO Dealroom – presentazione Rome Startup Map

Ruben Nieuwenhuis, Direttore Startup Amsterdam

Bas Beekman, Direttore Startup Amsterdam

Gianluca Galletto, CEO, DG Advisors e Sr. Advisor, Smart Cities NY, e consulente del Sindaco di New York City, Bill de Blasio

Massimiliano Dragoni, Senior Policy Officer DG CONNECT (Commissione UE)- Kadri Uus, Agenzia Baltica per l’Innovazione (Estonia)
Peter Hafner, Key Technology Ventures AG
Paolo Cellini, Venture Partner di Pi Campus

Rasa Strumskyte, Chief Strategy Officer per Talent Garden

Modera Luigi Campitelli – Direttore Spazio Attivo Lazio Innova
Sergio Buonanno, Amministratore Delegato di Invitalia Ventures
Jordan Dan, Senior Manager of the Global Incubator, Innoway (Video Messaggio)
Alessandra Capriglia, Coordinatore China-Italy Maker Space Innoway (Video Messaggio)
Anne-Marie Bruyas, Responsabile Relazioni Internazionali, Città della Scienza di Napoli
Diego Ciulli, Manager delle Politiche Pubbliche da Google
Davide Fioranelli, Co-fondatore di Freetrade


Final Remarks: Gianmarco Carnovale, Chairman Roma Startup


Finale Gladiator Challenge sabato 14 aprile | 10:30 – 12:30
Premiazione della Pitch Competition.
Invitati il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e la Sindaca di Roma Virginia Raggi.